Luca Germano chiude con cinque medaglie la sua seconda esperienza olimpica. A Sofia, nella penultima ultima giornata dedicata al nuoto (l'ultima per lui), l'atleta toscano ha conquistato ancora una medaglia di bronzo, la terza. Il fiorentino ha rispettato le attese della vigilia, confermandosi uno degli atleti più medagliati dell'intera Deaflympic. Nell'ordine ha vinto l'oro nei 200 metri farfalla davanti al russo Ilya Mikhailovich Trishki e al brasiliano Guilherme Maia Kabbach; l'argento nei 200 stile libero dietro al russo Vitaly Alexandrovich Obotin e davanti al brasiliano Guilherme Maia Kabbach; e tre bronzi: nei 100 farfalla, alle spalle del russo Ilya Mikhailovich Trishkin e del cinese Jia Hui Xu; nei 1500 stile libero dietro al polacco Artur Zbigniew Pióro e al russo Vitaly Alexandrovich Obotin; e nei 100 stile libero dietro al russo Vitaly Alexandrovich Obotin e al brasiliano Guilherme Maia Kabbach. Aveva sei gare in programma, solo nei 50 delfino è arrivato ai piedi del podio ma è noto il fatto che Germano non ami le distanze molto brevi, quelle da sprinter. “Sono soddisfatto di quel che ho fatto anche se potevo fare ancora meglio” ha dichiarato il venticinquenne nuotatore allenato da coach Paolo Palchetti e accompagnato in Bulgaria da Niccolò Florenzano, ex nuotatore del giro azzurro. Poi ha aggiunto: “Ora, dopo un breve periodo di riposo, mi concentrerò sul Mondiale che si disputerà in America”.
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