Ieri, in una Roma quasi autunnale, il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha incontrato al Viminale gli atleti delle Fiamme Oro che hanno partecipato ai Campionati Europei di Berlino. Da Gregorio Paltrinieri ad Aurora Ponselè e Martina Grimaldi, da Maicol Verzotto a Martina Caramignoli, e tutti gli altri. E, mentre si attende la nuova data per l’incontro tra il Premier Renzi e i medagliati agli Europei(leggi qui), domani sarà il turno degli atleti della sezione nuoto e tuffi del Centro Sportivo Esercito: il Primo Caporal Maggiore Erika Ferraioli, il Caporal Maggiore Scelto Federico Turrini, e i Caporal Maggiori Noemi Batki e Gabriele Detti saranno ricevuti dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, il Generale di corpo d'armata Claudio Graziano; assente per motivi personali Francesca Dallapé. Parlando di nuoto in divisa, la Federazione Italiana Nuoto Paralimpico segnala le performances italiane agli Invictus Games di Londra (10-14 settembre): la manifestazione promuove “la pratica degli sport adattivi nei confronti dei militari affetti da disabilità contratta durante il servizio”. Dal nuoto arrivano, nei 50 stile libero, l’argento del Tenente Colonnello dell'Aeronautica Militare in servizio allo Stato Maggiore Difesa, Marco Iannuzzi, e il bronzo del Maggiore dell’esercito Pasquale Barriera. Quarto posto del Maresciallo dei Carabinieri Giovanni Dati nella finale dei 100 metri stile libero.
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