La saga acquatica del Principato

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Ti rendi realmente conto di cosa sia Montecarlo, solo quando la visiti per la prima volta: una serie interminabile di yachts affolla il porto, le luci di sera la illuminano a giorno, e quella che, probabilmente, è la più alta concentrazione al mondo di Rolls-Royce. E’ in questa bolla fuori dal mondo, “da sciogno” direbbe Crozza, che questo weekend si svolgerà il consueto meeting del Principato, parte del circuito Mare Nostrum. Consueto, come il ricco monte premi: 50.000€. Ma la vera star, anche nel circus natatorio, resta Charlene Wittstock di Monaco, ex nazionale sudafricana: la principessa è in dolce attesa; due gemelli, avrebbe dichiarato il padre. Chad Le Clos si è detto estasiato dalla notizia ed entusiasta all’idea di vedere la principessa. Forse l’ideale chiusura fiabesca di una saga burrascosa, roba da farci un ‘sequel’ di Grace di Monaco. Dai figli illegittimi del Principe Alberto, tre (in passato si sussurrò anche quattro), avuti anche da hostess. Alla nostalgia acquatica di Charlene, come quando si allenò in gran segreto a Roma, alla corte di Rossetto, o quando si spese per aiutare la nazionale sudafricana, in difficoltà economiche. Ai Mondiali di Barcellona 2013, mollò il marito in tribuna per andare a salutare gli atleti in zona mista. Chissà se sognava l’acqua anche quando, a poche ore dal Oui sull’altare, dovettero recuperarla in aeroporto. L’acqua che ritorna anche nella nipote Pauline, tuffatrice figlia della monegasca Stéphanie. Suo malgrado, legata anch’essa alle piscine da una scabrosa vicenda nel ’96. Quando il marito Daniel Ducruet (avrebbero poi divorziato in seguito all’episodio), ex bodyguard della regale famiglia, cadde nella trappola orchestrata dal fotografo Stéphane De Lisiecki, poi condannato in tribunale: Ducruet immortalato, nella piscina di una villa, in compagnia dell’ex miss topless belga Muriel "Fili" Mol-Houteman. Fidanzata, pare, con un nuotatore di Torino…sì, ne è passata di acqua nel Principato.

moscarella@swimbiz.it

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