Pellegrini-Marin: se la coppia scoppia alla vigilia dei Mondiali?

 
Lui all'ultimo appuntamento in vasca a Milano, prima della partenza per Shanghai, ha detto che “Con Fede va tutto bene”. Lei sa che le prossime settimane saranno molto delicate e importanti. Non solo perché ai Mondiali di Shanghai dovrà confermarsi, ancora una volta, la regina del nuoto mondiale, ma anche perché sta attraversando una nuova fase che, a quanto pare, la porterà a nuovi cambiamenti. “Ho 22 anni, ho sentito che ci sono stati cambiamenti dentro di me”, ha detto la nuotatrice azzurra sempre a Milano.
Insomma le voci su una crisi tra la coppia Federica Pellegrini-Luca Marin sono sempre più insistenti. Mentre i due sono già dall'altra parte del mondo, e si allenano a Canton, assieme al gruppo azzurro, in attesa di trasferirsi a Shanghai, in Italia in tanti sostengono che la rottura è vicina.
Lei che dopo mesi di allenamento a Parigi è voluta tornare nella sua Verona, sempre con compagno di squadra-fidanzato al seguito. Lei che se trionferà a Shanghai dovrà confermare Philippe Lucas, ma soltanto a patto che accetti di trasferirsi in Italia. La questione allenatore e quella fidanzato, dunque, saranno prioritarie per la Pellegrini, prima e forse anche durante i Mondiali.
La storia tra la Pellegrini e Marin è iniziata nel 2008, dopo che lui aveva rotto con la francese Laure Manaudou (che di recente ha annunciato il ritorno alle gare). Un amore sempre andato a gonfie vele, almeno fino al maggio scorso quando l'azzurra, dopo il collegiale di Tenerife, ha ammesso di aver “riscoperto il piacere di stare in compagnia con le ragazze della nazionale, qui è stato veramente molto bello, ci stiamo divertendo tutte insieme”. Bene l'amore, bene il fidanzamento, bene l'allenarsi assieme, dunque, ma oltre Marin c'è altro. Niente sorrisi nè gesti affettuosi tra i due a Roma e Milano, con annessi problemi in vasca di lui che al Sette Colli ha vinto con un tempo non esaltante (4’17"28) ma ha comunque conquistato la convocazione per i Mondiali.
Il loro futuro, adesso, si deciderà a Shanghai. In vasca, e non solo.
 
S.A. -Swimbiz

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