A piedi uniti e senza alettone, direzione Rio

Il punto acquatico - L'editoriale del direttore Christian Zicche

Il commento del direttore: Nuotare come una poesia di stile, ma con il cronometro sempre aperto...

Copyright foto: LaPresse

Vola come una farfalla, pungi come un‘ape, Muhammad Alì ne fece la regola e lo stile del ring. La leggerezza, la forza  che contraddistingue la nobile arte che a proposito di stile mi richiama subito la farfalla  della piscina (o delfino come qualcuno si ostina a chiamarla anche nei sacri testi della didattica natatoria) che colpisce anche in acqua. Chiedere ai farfallisti, categoria natatoria a parte, un po’ come i ranisti, ma soavi e potenti in quella meraviglia che è il gesto che apre allo stile che è il più incantatore di una soave nuotata. E’ l’essenza stessa del nuoto. Sinuosa metrica che ti fa volare tra le corsie, dolce stil novo, con una potenza che ti trasforma in un‘ape pronta a infilare la piastra d’arrivo, se hai quei numeri lì, da farfalla dallo stile schietto sincero e potente, fuoriclasse.

Matteo Rivolta (Andrea Staccioli-Deepbluemedia)
Matteo Rivolta (Andrea Staccioli-Deepbluemedia)

Cambio aria, nuovo allenatore, il saporma della capitale: il nostro farfallato speciale, Matteo Rivolta, è arrivato come di primavera ci si posa soavi sui fiori, leggiadro ma potente come un regionale che pensa da Frecciarossa. Così appunto a Civitavecchia, ieri, la Rivolta acquatica si mette a piedi uniti su un blocco senza alettone (ancora aimè, tocca gareggiare così) e punzecchia l’arrivo con 51”88. A piedi uniti e senza alettone, la direzione è quella giusta. Rio è come un fiore aperto, farfalla che voli…

zicche@swimbiz.it

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