Scusi Presidente, la Florentia aspetta

Copyright foto: CGE

Già da sindaco di Firenze, Matteo Renzi intervenne con decisione sulla stampa al tempo del primo sequestro ordinato dalla magistratura, a tutela di una struttura che peraltro “E’ di proprietà comunale, non della Rari Nantes” sottolinea a Swimbiz.it Andrea Pieri, Presidente della RN Florentia. La sede societaria rischia la demolizione, inguaiata come altre strutture poste sulle rive dei fiumi da un regio decreto. Nei mesi scorsi, davanti alla stampa, il Premier Matteo Renzi si era detto pronto a fermare la demolizione con un nuovo decreto(leggi qui). “Ad oggi, siamo ancora fermi a quelle dichiarazioni – prosegue il Presidente Pieri – mi sono ripromesso di attendere ancora qualche giorno, perché sia effettivamente attuata la soluzione definitiva… poi eventualmente ripartimento con gli interrogativi via media”. Esistono soluzioni alternative “Ad esempio, per le strutture sulla foce dell’Arno a Pisa c’è stato un accordo tra regione, provincia e autorità di bacino, in deroga alla legge del 1904 qualora le strutture non presentino pericoli”. Anni difficili per la storica società toscana, anche retrocessa in A2 “La serie A1 di pallanuoto ha costi rilevanti, come ogni attività agonistica di livello. Con la chiusura dell’impianto nel 2013 e il susseguirsi di situazioni negative come questa, c’è stato un depauperamento sia della nostra attività, sia della nostra condizione economica”.
 
moscarella@swimbiz.it

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