Se ne va Gianni Gross, simbolo del nuoto veneto e azzurro

Copyright foto: Deepbluemedia

Una settimana terribile per il nuoto italiano che, a pochi giorni dalla scomparsa di Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer(leggi qui), ha perso oggi alle ore 14, a 74 anni, Gianni Gross. Un simbolo del nuoto, fondatore e Presidente del Plain Team Veneto, ma anche grande ranista. Quando, il 28 gennaio del 1966, la nazionale italiana fu colpita dalla Trageda di Brema(leggi qui), su alcuni giornali figurò inizialmente anche il suo nome. Ma, all'ultimo, era stato deciso che non salisse su quel volo. Oro ai Giochi del Mediterraneo del 1967, fu finalista olimpico con la 4x100 mista.

La figurina di Gianni Gross
La figurina di Gianni Gross

Era l'Italia dei pionieri del nuoto, di quando non era ancora inusuale vedere figurine di sportivi extra pallone, tradizione tornata quest'anno. E Gross contribuì in modo decisivo a piantare solide radici acquatiche in Veneto, ancora oggi fucina di talenti. Sempre pugnace come quando, scrive il sito Fin, si allenava al sacco da boxe. Swimbiz si unisce al cordoglio della famiglia.

la Redazione

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