Anche l’occhialino vuole la sua parte

Copyright foto: Domeyko Photography

Non avranno lo stesso impatto di un costume da gara, ma gli occhialini restano una componente fondamentale per ogni nuotatore. L’ottobre scorso, a Genova, persino un gigante del nuoto come Alain Bernard ammetteva “Avendo una testa piccola, ho sempre avuto difficoltà a trovarne della mia taglia”. In effetti le differenze nella morfologia del viso tra un individuo e l’altro sono tali che “Non è sempre semplice trovare il modello giusto – spiega a Swimbiz.it Marco Medolago, Direttore Italia di Aqua Sphere – soprattutto ora che c’è una ricerca esasperata dell’idrodinamicità. La chiave è arrivare a un modello che soddisfi il più possibile le esigenze dei nuotatori “Il nostro ultimo nato, XCEED, ha il marchio MP. E Michael Phelps, che collabora in prima persona allo sviluppo dei prodotti, a prototipo finale consegnato ha esclamato: i migliori occhialini che abbia mai provato; non mi era mai successo di riuscire a vedere bene, mentre nuoto, sia la parete della vasca sia gli altri nuotatori”

Marco Medolago, Direttore Commericale di Aqua Sphere
Marco Medolago

Da 15 anni Aqua Sphere investe nell’innovazione degli occhialini “Abbiamo modificato la simmetria tra parte superiore e inferiore, perché l’occhio non è una sfera perfetta. Inoltre, abbiamo allargato a 180° la visibilità degli atletiperché, in gara, un’occhiata alle altre corsie può sempre scapparci. Arriveremo mai a una personalizzazione estrema, con ogni modello disegnato seguendo le peculiarità del singolo individuo? “Mai dire mai. E’ suggestiva anche l’ipotesi di Christian Zicche – Direttore di Swimbiz.it – un futuro dove gli occhialini avranno sistemi elettronici integrati che forniscano agli atleti dati in tempo reale”. L’Italia è ai vertici mondiali nello sviluppo di tecnologie legate al nuoto. E i progressi sembrano andare di pari passo con la crescita dei risultati sportivi “I grandi azzurri sono certamente un ottimo biglietto da visita anche per lo swimwear italiano. Ma nella tecnologia il made in Italy è sempre un marchio vincente, soprattutto negli Stati Uniti – non a caso, alcun prodotti Aqua Sphere hanno nomi che richiamano l’Italia come XPRESSO e la produzione stessa si svolge interamente in Italia, a Genova è come la Ferrari, una garanzia a prescindere da chi la piloti”.

moscarella@swimbiz.it

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