Buon Compleanno Benny! Vent’anni vissuti a grande velocità

Copyright foto: swimmingpuglia

Oggi Benedetta Pilato spegne venti candeline probabilmente su un Bonet, dolce tipico torinese, città che la tarantina ha scelto come nuova patria natatoria da quasi due anni, e noi di Swimbiz.it le auguriamo Buon Compleanno.

Seguo Benny da quando era una Esordiente e nelle piscine della sua Puglia a 10 anni nuotava non solo più veloce delle sue coetanee, ma anche di atlete più grandi e strutturate di lei, ricordo ancora quando in un  50 rana in vasca corta stabilì il record regionale assoluto pugliese ma non fu omologato perché ancora troppo piccola. Da allora è stata un escalation di successi passando dalla Puglia all'Italia fino ad issarsi sul tetto del mondo con l'argento nei mondiali del 2019 e con il record del mondo sempre nei 50 rana.

Ho avuto il piacere di intervistarla per la Gazzetta del Mezzogiorno, - qui il link dell'articolo - lo storico quotidiano pugliese ha da sempre dato ampio risalto ai protagonisti del mondo natatorio, intervista in cui l'atleta del Circolo Canottieri Aniene ha affermato che a distanza di mesi dal quarto posto dei 100 rana olimpici di Parigi 2024, quel podio lo avrebbe desiderato "Magari adesso mi rode un po’ di più perché la mia vita sarebbe cambiata sicuramente".

Del quadriennio olimpico appena iniziato non ne vuole parlare - rimandato il tutto al 2027 - e quindi fari puntati sui Mondiali estivi di Singapore a fine luglio, mentre è soddisfatta del rapporto con il suo coach Antonio Satta, che ha preso in mano le redini tecniche al posto dello storico allenatore Vito D'Onghia " Con Satta ci stiamo ancora conoscendo però ci vogliamo tanto bene, il nostro rapporto è sicuramente diverso rispetto a quello che avevo con Vito, sono due rapporti che si sono creati in due fasi della mia vita diversi".

La scelta di Torino è stata quasi obbligatoria, a Taranto si allenava da sola mentre nella città sabauda condivide le corsie con Alessandro Miressi e Ludovico Viberti, cavalli di razza che non possono che darle stimoli maggiori nel perseguire il suo percorso sportivo.

Una Benedetta sicuramente più matura e consapevole anche del suo ruolo all'interno della nazionale italiana che conta su di lei come pedina fondamentale nelle sue gare e nelle staffette che negli ultimi anni sono diventate tra le migliori al mondo.

Auguri Benedetta!

 

palazzo@swimbiz.it

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