Flash Acquatico con Davide De Ceglie oro mondiale sul lago di Viverone
Parte decisamente con il botto l’avventura della Nazionale Italiana di Nuoto Pinnato al Finswimming Open Water World Championship in corso di svolgimento a Viverone in
Parte decisamente con il botto l’avventura della Nazionale Italiana di Nuoto Pinnato al Finswimming Open Water World Championship in corso di svolgimento a Viverone in
Ci siamo, oggi è partito la seconda edizione del Campionato Mondiale CMAS di Nuoto Pinnato in Acque Libere organizzato dalla FIPSAS e il Comitato Organizzatore
Che fossimo forti, già lo sapevamo. Che fossimo una nazione di navigatori e santi e nuotatori – come vado dicendo da tempo – con tutto
Il ditino a dire “silenzio please” , con un occhio al Greco Christo, che impensierisce, ma nemmeno troppo , la classe , l’allungo e quantanto
Tonnara magica , che si tinge d’azzurro nei 50 stile libero. Si smarca da tutti il leone azzurro Leonardo De Plano , sibila a due
Una cavalcata, più che una nuotata: quello ci aspettavamo in cuore, dalle braccia del nostro Super Greg Paltrinieri. Ma è lo sport, bellezza, direbbe il
Il tatticismo, e la nuotata. I 1500 sono una incredibile, ormai da dieci anni, gara a prendersi e lasciarsi, partire , volare e essere ripresi.
Una rana, così, velocissima. Con il cavaliereMartinenghi che scatta come un falco acquatico, ricordandosi che la rana la fa più veloce di tutti lui, il
L’oro declinato al plurale in ori, al ritmo di uno al giorno. E tanta gloria conseguente, che sale vorticosa , in un crescendo rossiniano. La
Se i 100 stile libero sono la gara regina, cosa sono quattro cavalieri azzurri che la replicano magnificamente? Sono l’essenza di gruppo, una gioia assoluta,
Miressi, Ceccon , Zazzeri e Frigo. Spettacolo puro per la nostra 4×100 stile libero. Che scatena i cavalli motore di Miressi, allunga la grazia assoluta
Un Salotto Acquatico ad alto contenuto comunicativo oggi nel media center dei Campionati Europei di nuoto in corso di svolgimento a Roma. Ospite graditissimo del
Roma caput mundi natatoria, quante volte l’abbiamo detto. Una vasca unica , magica , tredici anni dopo. Quella volta fu il Mondiale di 13 anni
La regina e il re. La gara per eccellenza , la distanza che incorona chi è il vero re. Una regina, la sua distanza classica,
Si ferma per un momento lo Stadio del nuoto, causa innaffiata acquatica dal cielo. Piove sugli ori, piove sui trionfi che bagnati è anche più
Finalmente Margherita. Era ora, ed è arrivata prima nei 200. Come un flute di Prosecco delle sue terre , leggera come un fruscello ,ma potente
L’imperatore della rana è sempre lui, il bello Martinenghi della gambata potente e dei piedi a martello costanti. Come la sua voglia di vincere ,
Razzetti fa il Razzo, quindi d’oro, e l’oro da Foro Italico e Stadio del nuoto annesso si trasforma nel tripudio tricolore. Si aggiunge d’azzurro bronzeo
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