Dal Brasile agli Usa, tutti pazzi per l’Italia

Copyright foto: eidon

“War eagle”, aquila da guerra. L’università è tappezzata dalla scritta che dà anche il titolo a una celebre marcetta simbolo della Auburn sportiva. Velocisti azzurri (fotogallery) in collegiale nella città dell'Alabama, per poi gareggiare alle Arena Pro Swim Series di Charlotte da giovedì 14 a domenica 17 maggio “Ci alleniamo con tutto il gruppo che comprende i brasiliani Bruno Fratus, Marcelo Chierigini e Felipe Lima, il venezuelano Subirats e altri universitari molto forti” racconta a Swimbiz Claudio Rossetto. I più emozionati sembrano proprio i padroni di casa, mentre dal Brasile l’allenatore e opinionista della tv brasiliana Alex Pussieldi scrive “Niente di meglio che allenarsi con alcuni tra i migliori al mondo” ovvero Luca Dotto e Marco Orsi, immortalati insieme al sorridente Bruno Fratus. E il made in Italy spopola anche a Ostia: in occasione del Settecolli (12-14 giugno), il Centro Federale (foto) sarà affollato dai partecipanti stranieri al meeting: tra gli altri, dal 7 al 10 giugno ospiterà sette americani, i cui nomi non sono noti, ma con ogni probabilità trattasi del gruppo con cui si allena l’azzurra Lisa Fissneider.  E da alcuni rumors non confermati, la nazionale Usa starebbe pensando a Ostia per il mese di luglio, in preparazione ai Mondiali di Kazan. Il Centro assolverebbe anche alle necessità di sicurezza - imponente, l’anno scorso, il dispiegamento di mezzi per le giovani pallanotiste israeliane e ucraine – e a giugno ospiterà la nazionale statunitense di pallanuoto, avversaria (come Croazia e Ungheria) dell’Italia al Settecolli. Possibile test per il centro di alta prestazione che, in ogni caso, il mondo già ci invidia.
 
moscarella@swimbiz.it

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