Si conclude in bellezza un anno eccezionale per il nostro Andrea Di Nino e il suo A.D.N. Swim Project. Dopo le medaglie olimpiche di Korotyshkin e Fesikov a Londra, dopo i nuovi exploit di Korotyshkin a Chartres, dopo che la Reggia Di Nino a Caserta si è arricchita di un pezzo pregiato come Fratus, arriva la nomina a coach dell’anno da parte della federnuoto russa. "E' un onore che paragono alla medaglia olimpica di Evgeny – ha subito dichiarato entusiasta Andrea Di Nino - Si dice spesso che l’Italia sia in crisi, ma mi pare che i tecnici sportivi vengano ormai apprezzati ad ogni latitudine”. Il premio assume un valore ancora maggiore se si pensa che è il primo straniero a ottenere questo riconoscimento. La consegna avverrà questo stesso weekend nella cornice della Salnikov Cup di San Pietroburgo, per mano del presidente della federazione russa Vladimir Salnikov. Complimenti a Di Nino e al suo staff, dunque, sperando che il suo progetto possa fare da modello per altri nostri connazionali.
moscarella@swimbiz.it