E alla fine, la mamma è sempre la mamma (anche per Federica Pellegrini)

Copyright foto: LaPresse

Ne è passata di acqua (letteralmente) per Federica Pellegrini, ma anche per la madre Cinzia. In una consueta convention milanese sull'acqua, tra tanti campioni, tecnici, manager con l'ambizioso obiettivo di portare professionismo autentico nel nuoto, sottotema "Come si costruisce un campione", è intervenuta anche lei. Oggi è prassi intervistare i genitori degli atleti, anche prima che vincano la prima medaglia pesante, e vederli in qualche caso diventare persino personaggi mediatici. Mamma Pellegrini, sportiva anch'essa, è oggi ben nota al pubblico acquatico, ma è prima arrivata da un'epoca in cui quelle interviste, almeno nel nuoto, erano rare, intuizione di pochi, offrendo un punto di vista inedito sui figli campioni.

A Milano, alla figlia Federica reduce dal pasticciaccio comunicativo del trentennale(leggi qui) ha dedicato parole di supporto, riportate oggi da Gazzetta dello Sport "La testa fa molto, in questi anni non è stato tutto facile e solo ora per mia figlia. Sì, voglio stare vicina a Federica per i due anni fino a Tokyo, saranno molto intensi". E allora non sarà una 'pro' media manager o mental coach, tra tempi che cambiano e comunicazione che si evolve, ma alla fine la mamma è sempre la mamma e val bene un intervento.

moscarella@swimbiz.it

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram