"Ho trovato lavoro come operaio metalmeccanico, non è facile allenarsi dopo 8 ore in fabbrica" parole che sembrano arrivare da un'altra epoca, quando non esisteva lo sport professionistico e persino i calciatori cercavano lavoro in fabbrica. E' invece, l'incipit di Claudio Fossi ai microfoni Rai, dopo aver vinto i 200 m rana (vasca 25 m in 2'07"66 agli Assoluti Invernali di nuoto a Riccione. Proseguendo con meravigliosa umiltà, quando ammette di guardare "Con un po' d'invidia i giovani ranisti che stanno venendo fuori. Non perché partono da dove io sto finendo, ma per il tempo che hanno da poter dedicare agli allenamenti, per portare in alto il nuoto italiano". Un pensiero finale anche al padre "Che mi dava sempre forza dagli spalti" e una dichiarazione finale d'amore per il nuoto "Che mi ha dato tanto". Chapeau.
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