Il Setterosa scrive un'altra pagina nella storia della pallanuoto italiana. A sei anni di distanza dall'ultimo podio europeo le ragazze azzurre tornano a conquistare una medaglia continentale. Battendo la Russia per 13-12 (2-2, 4-4, 3-2, 4-4 i parziali) la compagine allenata da Fabio Conti conquista la finale negli Europei in corso in questi giorni in Olanda. Una vera e propria impresa quella compiuta da Tania Di Mario e compagne. Basta infatti pensare come la ragazze della Russia, si fossero laureate campionesse d'Europa negli ultimi tre campionati disputati, 2006, 2008 e 2010. Per battere una squadra come quella russa c'è bisogno della migliore Italia possibile e le ragazze di coach Conti mettono in acqua tutto il loro carattere. Protagonista della vittoria è Tania Di Mario, artefice di cinque delle tredici reti, mentre Elena Gigli si conferma quella sicurezza che ha difeso sinora la nostra porta. A segnare la rete che ci manda in finale è stata Simona Abbate, che a 55 secondi dalla fine, fissa il punteggio sul definitivo 13-12
"Siamo contenti perché abbiamo centrato un grande obiettivo e abbiamo compiuto un passo in più verso una maggiore consapevolezza di noi stessi - ha commentato a caldo a fine gara Fabio Conti - . La Russia non la scopriamo certo adesso. Adotta un gioco rapido con grande pressing. Avevamo studiato bene la partita. Le ragazze sono state brave mentalmente a non perdersi né un gol sopra né un gol sotto. Complimenti a tutte".
Adesso a separare le azzurre dall'oro c'è solo la finale che sabato, alle ore 16, ci vedrà opposte alla Grecia. Da riscattare c'è la sconfitta nella giornata inaugurale di questo Europeo, quando le elleniche superarono il nostro setterosa per 10-9. Domani invece (ore 18) saranno i nostri ragazzi del settebello a giocarsi l'opportunità della finale, affrontando gli storici rivali della Serbia, nel ri-match della sfida che a Shanghai ha laureato gli azzurri Campioni del Mondo
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