L’apprendista Moro

Copyright foto: christian galenda

La parlantina è sempre spiccatamente veneta, anche a Ostia. Perché dopo una vita da velocista, a farfalla e poi a stile (4 ori europei in lunga e uno mondale in corta tra 4X100 e 4X200), ha rifutato il trasferimento a casa Christian Galenda per “Restare e iniziare la carriera d’allenatore qui all’Infernetto, con le Fiamme Gialle” racconta a Swimbiz. Dopo una parentesi da atleta-allenatore(guarda la video intervista) Cico, o Ciko che dir si voglia, può concentrarsi interamente sul cronometro. E, come da atleta, la via scelta è la gavetta “Per me è fondamentale. Pensare che a grande atleta corrisponda automaticamente grande allenatore è sbagliato. Magari si ha maggior sensibilità nello spiegare certi aspetti, ma prima bisogna impararli; certe cose non le capisci da atleta – ancor più importante allenando i giovani – lavori specifici si possono sempre fare più avanti, ma la tecnica va imparata il prima possibile. Troppi ragazzini sono ‘spremuti’ presto e poi non ce ne ritroviamo più quand’è ora”. Dopo aver seguito l’iter per ottenere il patentino da allenatore, di I e poi di II livello “Non capisco certe ‘promozioni d’ufficio’, senza fare il corso...” Galenda vuole attingere il più possibile da chi gli sta intorno “Mi sento fortunato a poter fare da secondo al Moro(leggi qui); forse l’eccellenza italiana al momento, sicuramente nel mezzofondo. E alle Fiamme Gialle ho Andrea Palloni che ha allenato anche la Filippi; ci scambiamo un sacco d’idee – con determinazione verso il futuro – quel che verrà lo prenderò. Ma certo, vorrei diventare un grande allenatore, come da atleta volevo andare alle Olimpiadi”. E ripensandoci, chissà cos’altro avrebbe fatto senza quei tormenti alla schiena “Le società potrebbero stare più vicine agli atleti in questi momenti: oltre al dolore, non è bello affrontare da solo anche  lo stress del viaggio. Ovvio che un atleta di punta riceva più attenzioni, ma ogni tanto anche alle ‘formiche operaie’ serve un appoggio”.
 
moscarella@swimbiz.it

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