Il Marin arruolato, e abile di crono

Il punto acquatico - L'editoriale del direttore Christian Zicche

Il commento del direttore: Stagione di esami, quella della due giorni del corso allenatori di nuoto a Ostia. Con volti celebri, come Luca Marin, da oggi neo allenatore federale.

Copyright foto: Swimbiz.it

The swim job, e Luca c’è tra i cento e più aspiranti allenatori di nuoto. Aspiranti per due giorni, abili e arruolati in corsia, se non proprio rimandati alla successiva per manifesta impreparazione. Perché non basta forse l’agognato pezzo di carta (il secondo livello, alla Coverciano del nuoto che poi è Ostia centro federale) per vivere di un mestiere selettivo oltre l’esame per farlo in modo esclusivo, da professionisti, quanto e forse di più dello stare in acqua a fare il nuotatore. Divisi per commissioni, sparpagliati in varie stanze, hanno iniziato oggi gli esami gli emuli di Stefano Morini, che guarda caso è sornione tra gli esaminatori. Marin, il celeberrimo Luca mistista di tutte le battaglie azzurre di stanza a Roma–Aniene si vede che è di famiglia, ma un esame è sempre un esame. “Oggi mi bocciano” mi guarda sorridendo, ma mente sapendo di mentire.  “Cosa farò del mio futuro non ho ancora chiaro, quest’anno nuoto ancora, magari un pensiero al mondiale estivo di Budapest è più di un obiettivo. Certo che se chiama la televisione...” Già la televisione, lo showbiz sempre in agguato, Master Chef Magnini è solo l’ultimo della truppa votata all’acquatico televisivo che conta di fama aggiuntiva. Ma poi c’è l’abilità di crono, che vuol dire conquistare il pass da allenatore, the swim job non penso lo farò, poi magari vedremo”.

esame

Si corregge, ci ripensa il Marin(e) abile e arruolato di lì a poco. Luca Rasi il suo l’esaminatore (con Cristiano Guerra) speaker di grandi manifestazioni  lo mette subito a suo agio “ cosa ti è piaciuto di più del corso?”, un po’ la domanda a piacere che cerca una terminazione scientifica entrando nel merito “fatti una ricostruzione metabolica di quello che ti succedeva  nei 400...”. Luca ragiona subito con il crono in mano oggi bruciano le tappe già da ragazzi e decidono prestissimo la loro gara”, ma domani per lui è già corsia e gara a Bolzano, dopo aver dato anche un po’ di triathlon in Sardegna nel week end. “In Italia fare il mestiere è un po’ difficile, meglio l’estero magari chiosa ritornando a Roma con il diploma fiammante che Franco Ciaramella gli consegna mi sa che andrò a trovare Bossini nella sua avventura estera(leggi qui). Già, l’italico coach è sempre più da esportazione , l’abile e arruolato Marin si è già fatto un ‘idea di un mondo allenante tutto da scoprire. A suo modo come scoprire un’altra acqua, un po’ meno calda.

zicche@swimbiz.it

 

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