Martina De Memme, m’improvviso pasticcera

Copyright foto: nuoto livorno

Dopo gli allenamenti, una pausa ricreativa davanti a del buon cibo è il modo migliore per rilassarsi e fare gruppo. Lo sanno bene Martina De Memme (in costume rosso in foto) e i compagni della Nuoto Livorno “A turno, cuciniamo qualcosa insieme. E’ una cosa divertente, nata per festeggiare i compleanni di ognuno, e pian piano abbiamo preso l’abitudine di portare dei dolci preparati da noi. In realtà non sono una grande appassionata di cucina. Mi cimento ogni tanto e faccio tentativi, ma non è la cosa che mi riesce meglio”. E, a proposito di cibo, prosegue, “Il mio consiglio è non esagerare con cose troppo pesanti e poco salutari. Noi atlete bruciamo tantissimo e quindi sentiamo la necessità di mangiare di più”. De Memme specialista degli 800 stile, come Alessia Filippi “Mi piacerebbe seguire le sue orme – ma che non vola troppo, giusto fino a Riccione - innanzitutto punto alla qualificazione. Saranno tutte molto accanite. Il primo pensiero adesso è dare il massimo per potermi assicurare un posto a Berlino 2014”.
capilongo-broussard@swimbiz.it

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