Mondiale Para Swimming: Italia sul tetto del mondo a Singapore

Copyright foto: FINP

Come preannunciato alla vigilia ma non scontato, vista la mancata iscrizione delle staffette, la Nazionale Italiana di nuoto Paralimpico si conferma ancora una volta prima nella classifica dei Campionati Mondiali di nuoto Paralimpico che si sono chiusi a Singapore.

Diciotto medaglie d'oro, diciassette di argento ed undici di bronzo, quarantasei medaglie in totale e primo posto assoluto, con alle spalle due colossi come gli Stati Uniti d'America e la Repubblica Popolare Cinese, battuti come numero di medaglie in totale ma con meno ori, dalla Ucraina con quarantanove podi.

Numeri impressionanti per una squadra che ha dato spettacolo nelle vasca olimpionica dell'OCBC Aquatic Centre della città asiatica, che in questo finale di stagione 2024/2025 è stato centro del mondo acquatico, ospitando in sequenza anche i mondiali assoluti ed i mondiali master, un successo per la rinnovata Federazione Italiana Nuoto Paralimpico del neo Presidente Riccobello e del nuovo gruppo di tecnici che ha portato ancora una volta al vertice mondiale una squadra composta da chi ha partecipato alle scorse Olimpiadi di Parigi 2024 con l'inserimento di nuove forze che hanno dimostrato grande valore sul campo.

L'ultima giornata di gare ha portato sul podio due monumenti come Simone Barlaam oro nei 50 stile S9 e Monica Boggioni oro nei 100 stile libero S5 ed anche con l'oro di Gabriele Lorenzo nei 100 stile libero S3, condite dagli argenti di Federico Bicelli nei 100 stile libero S7 di Federico Cristiano nei 200 stile libero S4, di Carlotta Gilli nei 200 misti SM13.

Un Mondiale da incorniciare anche per chi, pur non essendo andato a podio, ha migliorato le proprie prestazioni con quell'entusiasmo coinvolgente che ha dato forza al gruppo.

palazzo@swimbiz.it

 

 

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