Mondiali Para Swimming: L’ItalNuoto a quota 35 medaglie con Barlaam, Raimondi e Fantin sul tetto del mondo

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Vola l'Italia del nuoto paralimpico a Singapore nel quinto giorno di gare, vola a quota 35 medaglie nonostante la mancanza delle staffette non iscritte per un - a quanto detto - errore della segreteria, vola ancora ed ancora Simone Barlaam nei 400 stile libero S9 con una cinquanta finale che mi ha ricordato il miglior Filippo Magnini quando chiudeva di prepotenza e grande furore agonistico i suoi 100 e 200 stile. Ma gli ori non sono mai soli ed anche Stefano Raimondi si è esaltato nei 100 farfalla S10, grande vittoria e magnifica gara la sua, così come per Antonio Fantin primo nei 50 stile libero S6, una vasca secca da urlo, condotta con il piglio del grande campione.

Sul podio anche Xenia Palazzo, bronzo nei 50 stile S8 e argento per Gabriele Lorenzo nei 50 stile libero S3, che portano il computo delle medaglie a 13 ori, 12 argenti e 10 bronzi, secondi per medaglie d'oro rispetto alla Cina prima con 15 e secondi nella classifica per totale medaglie alle spalle dell'Ucraina che ne ha vinte 37.

Ancora due giorni di gare per gli azzurri del Presidente della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico Riccobello e per uno straordinario gruppo di tecnici al seguito dei nostri magnifici alfieri, che, diciamola tutto, avrebbero meritato la diretta delle gare su Rai 2 o su Rai Sport e non sul web, che non ha ancora quell'appeal mediatico che questa disciplina merita, grazie comunque al grande Tommaso Mecarozzi che non si risparmia mai nell'esaltare e nell'esaltarsi nel commento delle gare trasmesse, ma non mi stancherò mai di ripeterlo, il mantra inventato dal mio Direttore Christian Zicche  il nuoto è uno solo, e come tale deve avere lo stesso spazio informativo del nuoto made in Federnuoto.

 

palazzo@swimbiz.it

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