Oltre l’altura: nazionale Fipm in vasca anche con la neve

Copyright foto: Fipm

Non il vostro solito collegiale in altura, vasca da 25 m scoperta tra le nevi del Sestriere “Ma l’acqua è riscaldata, le condizioni sono ottime – spiega a Swimbiz.it Ennio Panetti, Team Leader della nazionale Fipm di pentathlon modernoe ci hanno concesso anche alcune corsie della vasca interna”. Al termine del raduno, il 28 aprile, la nazionale assoluta testerà la sua risposta all’altura nella 3° tappa di World Cup, dopo i trionfi del Cairo(leggi qui) e di Los Angeles(leggi qui) “E se sarà positiva, ripeteremo ad agosto, in vista dei Mondiali di settembre a Città del Messico”. Più dura correre in pista, quando coperta dalla neve, ma in compenso “Abbiamo a disposizione un ‘palazzone dello sport’ formato da tre campi da calcetto uniti dove abbiamo installato poligoni di tiro e pedane da scherma” scendendo una volta a settimana a Torino solo per l’equitazione.

Gruppo ‘verde’, quello guidato dal Dt Claudio Rossetto – che di vasche e alture se ne intende – e l’obiettivo è raggiungere la piena maturità sportiva alle Olimpiadi di Tokyo 2020 “Il più anziano, si fa per dire è Riccardo De Luca che ha 32 anni e può perciò continuare e prendere quella medaglia sfuggita per poco a Rio, dove arrivò quinto. Daniele Colasanti e Matteo Cicinelli sono oro e bronzo mondiale jr in carica”. Ma sono soprattutto le ragazze a scalpitare, giovani e già vincenti “Le sorelle Tognetti, Irene Prampolini campionessa europea jr, Alice Sotero già finalista a Rio, Gloria Tocchi d’Oro al Cairo e Alessandra Frezza a Los Angeles con la mista… - e quest’anno ci sono anche le Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires - con Giorgio Malan, Alice Rinaudo, Lea Maria Lopez e Maria Beatrice Mercuri già qualificati”.

moscarella@swimbiz.it

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram