American (tv) dream

Uno degli argomenti preferiti dagli sportivi italiani è la critica per lo spazio insufficiente o inesistente, rispetto al calcio, dato dalle tv a diversi sport. Qualcosa di simile dovevano pensarla anche gli americani, perché il nuoto statunitense si prepara a una vera rivoluzione televisiva. Con l’estensione del contratto di partnership tra Usa Swimming e il canale Universal Sports fino al 2016 “I fan avranno finalmente la possibilità di assistere a nuoto di livello mondiale per tutto l’anno e non solo una volta ogni quattro anni” commenta Mike Unger, assistente direttore esecutivo di Usa Swimming. Soddisfatto anche David Sternber, CEO di Universal Sports “Siamo felici di continuare questa collaborazione dopo il successo di questi quattro anni. Il nuoto è parte integrante del nostro programma e il nuovo accordo permetterà al nuoto americano di crescere ancora”. Il primo appuntamento per gli appassionati a stelle e strisce sarà il meeting di Austin del 19 e 20 gennaio, per il Gran Prix americano. In Italia dobbiamo ancora aspettare, ma almeno avremo sempre un argomento di discussione al bar.
 
moscarella@swimbiz.it

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram