Armstrong, e arrivò la voglia di acqua

Copyright foto: Swimbiz

Un emarginato, un vagabondo esiliato per sempre dal mondo dello sport. O almeno così sembrava, perché ora pare che Lance Armstrong abbia trovato una scappatoia per tornare a gareggiare (e magari ritrovare qualche sponsor). Bandito dal ciclismo professionale, da Usa Swimming e, forse, dai libri di storia, Armstrong parteciperà ai Central Zone Masters Championships degli Stati Uniti, dal 5 al 7 aprile. Il circuito Masters, infatti, è uno dei pochi non legati alla WADA (Associazione Mondiale Antidoping) e, pertanto, la ‘scomunica’ dell’associazione non può essere applicata. Dunque, dopo aver tentato con il triathlon, Armstrong abbandonerà definitivamente sellino e caschetto per cuffia e costume e nuoterà le 500, 1000 e 1650 yards in stile libero. Certo è una rivincita, per lui, poter finalmente tornare tra i professionisti, ma non sarà facile trovare la concentrazione in mezzo a una schiera di concorrenti che, al suo passaggio, sussurrerà “Ma è lui? Non è possibile, che ci fa qui? Ma secondo te userà ancora…”.
 
moscarella@swimbiz.it

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