Dopo i cambi al vertice, i finanziamenti, il training psicologico e le punizioni a chi reca onta all'Australia del nuoto, la squadra aussie è finalmente chiamata a dimostrare in vasca l'inizio della sua nuova era. Al via domani i trials ad Adelaide dove Matthew Cowdrey, Brenden Hall, James Magnussen e gli altri campioni australiani inseguiranno i tempi per Barcellona. Proprio Magnussen ha recentemente dichiarato che secondo lui la psicosi da mancate medaglie e le note vicende Stilnox sono state un po' gonfiate dai media e che la nazionale è unita e serena. Intanto però il cronometro deve parlare e fino al 3 maggio ci si aspetterà che qualche nome australiano si aggiunga alle qualificazioni e ai record segnati in questi giorni da russi, francesi, giapponesi e da ieri anche brasiliani. Già perchè al Maria Lenk Trophy di Rio de Janeiro, Cesar Cielo si è bevuto i 50 stile in 22.57, non ancora abbastanza per far paura a Florent Manaudou però sufficiente per far parlare di sè. Riusciranno gli australiani a volare alto?
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