Campioni insostituibili

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Uno rappresenta sempre più la Francia della solidarietà, l’altro ha cambiato aria, continente e programmi ma resta pur sempre la punta di diamante della nazionale dei Galletti. Alain Bernard e Yannick Agnel idoli di Francia. Il campione olimpico di Pechino, ormai ex della vasca, come padrino de La Nuit de l’Eau oggi porterà in alcune delle circa 200 piscine coinvolte la testimonianza e la speranza nate dal suo viaggio in Togo con l’Unicef. Ha verificato di persona i progressi del progetto Wash (servizi igienici e acqua potabile nelle scuole africane) e vuole renderne conto ai benefattori: “È molto importante che le persone sappiano che le loro donazioni servono veramente a migliorare la qualità della vita in Togo” ha detto Bernard. La qualità del nuoto francese invece continua a essere nelle mani di Yannick Agnel. Nonostante la sua decisione di trasferirsi in America, di cambiare allenatore e soprattutto di rinunciare alle prove individuali ai Mondiali di Barcellona, il fenomeno incassa la fiducia di Lionel Horter, dt dei blues del nuoto: “Non sarà rimpiazzato da nessuno. Se cambierà idea e si schiererà nei 100 e 200 avrà buonissime possibilità di successo”. Buona pace per Fabien Gilot, che avrebbe potuto prendere il suo posto. Ex o meno, certe persone sono insostituibili.
 
caminada@swimbiz.it
 

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