Caramignoli, Doha non è ancora una chimera “Ma non ho nulla da recriminarmi”

Copyright foto: Swimbiz

  Il XXXVIII Trofeo Mussi-Lombardi-Femiano di Massarosa era l’ultima tappa, dopo il Trofeo Nico Sapio di Genova e il Meeting Internazionale di Nuoto di Bolzano, ove tentare di staccare il pass per i mondiali in corta di Doha, dal 3 al 7 dicembre. Impresa non riuscita per molti Azzurri e in particolare per Martina Caramignoli, vincitrice del bronzo europeo nei 1500 stile.  “Sono partita con l’idea di avvicinarmi al tempo limite, ma non ci sono riuscita” commenta a Swimbiz la reatina. “Nei 400 stile, 4’09’’00, ha scarseggiato la velocità; invece negli 800, 8’32’’24, ho sbagliato completamente gara:  sono partita piano, come mi successe allo scorso Sette colli, e sono andata sotto ritmo”. Ma un pizzico di speranza per la convocazione a Doha si percepisce dalle sue parole “è un evento importante e sarei contenta se venissi inserita dalla Federazione nella lista. Staremo a vedere tra oggi e domani”. Intanto, Martina non si perde d’animo “Se non dovessi partecipare, non ho nulla da recriminarmi e si volta pagina”. Nuovo capitolo con l’impegno per i prossimi assoluti invernali, “con i 1500 stile” e poi i primaverili per tentare la qualificazione ai mondiali 2015 in lunga di Kazan. Anche per ripetere l’esperienza del podio europeo “dove ho fatto una bella figura e ho rappresentato al meglio l’Italia”.
 
ugo@swimbiz.it

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