Caramignoli, il cuore oltre l’ostacolo

 E' giunta seconda sui 1500 metri, dietro alla tedesca Kohler (16'29"96) ma Martina Caramignoli ha ugualmente dato prova della consueta combattività e grinta, lottando per tutta la durata della gara, cercando di restare in scia della teutonica, e nel contempo, rintuzzando gli assalti di una valida Rachele Bruni. La gara capitolina è sempre nel cuore della fondista reatina, ora trasferitasi ad Ostia nel centro Federale, alla corte del "Maestro" Stefano Morini: "Volevo vincere qui- ha detto nel post gara- il "7 Colli" è una gara speciale per me". Una beniamina per il pubblico romano che la ama e la sostiene. Una questione di affetti speciali.
 
guarnieri@swimbiz.it

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