Cerruti-Ferro, carisma olimpico per Rio 2016

Copyright foto: fina tv

Linda e Costanza, più sicure che mai. Non hanno ancora ventitré anni. Oggi con la prima routine del duo libero al torneo pre olimpico, Linda Cerruti e Costanza Ferro hanno conquistato la prima Olimpiade. Per esplodere manca loro solo un po’ più di carisma, si sentiva spesso dire nell’ambiente. Ma proprio l’età “Era un fattore cruciale da tenere a mente – commenta Francesca Gangemi, ex azzurra e talent di Swimbiz.it per il nuoto sincronizzato - due come Gemma Menguale Virginie Dedieu hanno portato alle stelle il synchro di Spagna e Francia. Ma all’età di Costanza e Linda avevano solo iniziato ad accennare quella capacità di trascinare che le avrebbe distinte in carriera”. Il doppio è una gara particolare, spesso le capacità di una nascondono le mancanze dell’altra. Le azzurre, invece “Già nell’esercizio tecnico si mostravano entrambe eleganti, energiche, in un esercizio particolare, interessante e pieno di cambi di velocità. Giusto qualche sfumatura da limare, ma non si erano mai dimostrate così belle e sicure di sé come ieri e oggi. E l'impressione artistica sui giudici si è vista. Hanno lavorato molto su questo con Roberta Farinellie ieri l’allenatrice era particolarmente soddisfatta. La stessa scelta musicale, nella routine libera di oggi, era un’aggressiva versione dubstep di Sweet Dreams“E’ un po’ il trend in Russia. Linda e Costanza negli anni scorsi hanno lavorato con Anastasia Ermakova e Gana Maximova. Felici certamente anche il Ct Patrizia Giallombardo, che nel duo Cerruti-Ferro ha creduto fin da quand’erano poco più che bambine, e la Federnuoto che su di loro ha investito molto. Con 90 punti, hanno anche ridotto la distanza con la coppia spagnola Ona Carbonell-Gemma Mengual  “A parte le motivazioni economiche, il ritorno della Mengual poteva essere una scelta per rafforzare il carattere di Ona. Ma ho visto Gemma molle su alcuni esercizi, persino nervosa e l'esercizio molto lento”. Mengual che dichiarò di essersi ritirata prematuramente a causa dell’ex Ct della Spagna, Anna Tarres, oggi al seguito dell'Ucraina “La Tarres era nota per i suoi metodi duri e severi. Si potrebbe pensare che sia l’unica maniera di eccellere davvero in questo sport. In realtà si può far bene anche con un approccio passionale, come dimostrano Stephan Miermont o la stessa Italia. E' il consiglio che a Swimbiz.it un ex bronzo mondiale come Beatrice Adelizzi diede a Linda Cerruti “Divertiti e senti ogni movimento come se fosse tuo e naturale”(leggi qui). Anche questo, in fondo, fa presa sui giudici.

 

moscarella@swimbiz.it

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