Che 4X200 sarà (se ci sarà) a Kazan

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Allo scorso Settecolli, gli spettatori erano accolti all’ingresso dalle sagome dei velocisti azzurri, con le classiche fessure in cui infilare la testa per una foto. E nella 4X200 stile uomini di Kazan, tempo tabellare 1’48”0, quali saranno i volti azzurri? Dopo l’argento mondiale in vasca corta a Doha, Filippo Magnini (1’48”22) e Marco Belotti (1’48”52) si esibirono agli Assoluti Primaverili in uno spettacolare testa a testa, vinto dal capitano azzurro(leggi qui). Al Settecolli, Damiano Lestingi fu l’italiano più veloce nella finale dei 200 (1’48”44). Il resto si decide all’estero: open ungheresi a Gyor, open de France a Vichy, Universiadi a Gwangju… e un po’ d’America “Jonathan Boffa si allena con me a Los Angeles. E’ motivato e ha lavorato bene, farà belle cose - racconta a Swimbiz.it Federico Colbertaldo del giovane, portato in Corea dal Dt Cesare Butini per la sua polivalenza(leggi qui) – Andrea Mitchell D’Arrigo non ho potuto seguirlo dal vivo, non saprei spiegare il tempo di Santa Clara (1’49”92 n.d.r.). Ma è giovane, questione di tempo prima che torni ai suoi livelli”. E a Gwangju non mancherà Gianluca Maglia che ha quella staffetta come obiettivo fin dal suo arrivo nel team di Federica Pellegrini. Ieri, in Ungheria, Alex Di Giorgio ha preso il bronzo in 1’49”11, non lontano dal 1’49”05 del Settecolli. A Vichy, nei 200 stile ci saranno lui, D’Arrigo, Magnini, ma anche Gabriele Detti, Federico Turrini e Michele Santucci. “Non mi pare che in passato i tempi fossero molto restrittivi. Il livello medio dei 200 in Italia cresce, ma siamo ancora un po’ statici. Se convocata, però, la 4X200 può ben figurare a Kazan – prosegue Colbertaldo e quel “se” fa temere una rinuncia italiana – sinceramente, spero di no”. E per il futuro? Se Max Rosolino, usando una metafora calcistica(leggi qui), ha auspicato che nella staffetta pesante “non si cerchi di mettere assieme i migliori "giocatori", ma una vera squadra – ‘Scienzy’ la vede dal lato opposto – da anni l’Italia punta sulla squadra, ma ci vorrebbe un Pellegrini maschio o un Rosolino dei tempi d’oro”.
 
moscarella@swimbiz.it

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