AUDIO Christian Zicche (Swimbiz) a Sport Capitale: i segreti del nuoto? organizzazione e passione. Malagò e Barelli facciano circolo comune

Copyright foto: Gian Mattia D'Alberto-LaPresse

Antonio Maggiora Vergano e Christian Zicche al Trofeo Settecolli di Roma 2017

“Lo sport è uno psicofarmaco collettivo: quando vinciamo, ci sentiamo tutti bene. E il nuoto ci fa sentire molto bene - così Christian Zicche sintetizza un’epoca d’oro per il nuoto italiano, iniziata con Sidney 2000 e che, salvo scaramantici che temano l’influsso del venerdì 17 – prospetta un futuro più che positivo”. Intervistato da Antonio Maggiora Vergano in diretta a Sport Capitale, trasmissione di Radio Roma Capitale, il Direttore di Swimbiz.it spiega perché, a fronte di un calcio azzurro reduce da una debacle, gli sport acquatici continuino a mietere risultati “Ne parlavo con un ex nuotatore e oggi imprenditore, Michele Garufi. E’ una questione di organizzazione periferica, struttura, competenza – perché gli atleti ‘alti belli con gli occhi azzurri’ nascono ovunque – ma non bastano. In Italia i Centri Federali e le società supportano e investono sui giovani. Anche molti grandi ex azzurri collaborano e mettono a disposizione la loro passione. Quella che forse è mancata nel calcio e in altri sport”.

Da sx, il Presidente Fin, Paolo Barelli, e il Presidente del Coni, Giovanni Malagò (Ferdinando Mezzelani-Gmt)

Il risultato, solo per citare il più recente, sono 16 medaglie agli scorsi Mondiali. E’ il nuoto, lo ha scritto Il Fatto Quotidiano, che oggi ‘tiene a galla’ lo sport italiano “Ma, oltre che traino, può essere anche metodo -ossia un esempio per le altre federazioni – non scordiamoci che qualche anno fa l’atletica, per bocca del Presidente Alfio Giomi, affermò di voler prendere esempio dal nuoto”. Lo stesso Presidente del Coni, Giovanni Malagò, viene di fatto dal nuoto “Da Presidente dell’Aniene, è evidente che il suo stacco di carriera partì con Pellegrini, Fioravanti e tutti coloro che diedero al nuoto quest’accelerazione pazzesca - anche per questo - i Presidenti Malagò e Barelli dovrebbero fare circolo comune".

 

Segue l'audio (podcast) con l'intervento integrale di Christian Zicche a Sport Capitale:

 

 

L’Aniene oggi ancora la società più forte d’Italia “Ma tutta Roma e il Lazio rappresentano un po’ la caput mundi natatoria – dai Centri Federali di Ostia e Pietralata a grandi talenti come Simona Quadarella su cui potremo puntare molto. Ma è una città anche capace di attrarre campioni da fuori, da Pellegrini a Filippo Magnini, che a 36 anni ancora cavalca l’onda”. Ma oltre l’alto livello, c’è il grande lavoro della base “Le società, anche storiche come la Sergio De Gregorio, si stanno impegnano molto perché questo mondo si alimenti sempre più”.

moscarella@swimbiz.it

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