Essere adolescenti, studiare, fare sport, fare nuoto si può. Anche in una realtà difficile come Caserta. Stamattina, il team internazionale di Andrea Di Nino, Adn Swim Project, ha fatto visita al Liceo Manzoni della città campana, per incontrare gli studenti, parlare del proprio progetto e rispondere alle loro domande. Semplicemente, quel che ogni disciplina, a cominciare dal calcio, deve fare: entrare “di persona” nelle scuole, calarsi nella comunità, per testimoniare concretamente il valore educativo e sociale dello sport. E in questo, il nuoto italiano si dimostra sempre ricettivo e disponibile. A Budrio, la sua città natale, sabato scorso Marco Orsi ha incontrato i suoi concittadini e il sindaco. Anzi, l’espressione scelta per l’occasione è stata “Budrio festeggia Marco Orsi”. Perché il nuoto sa emozionare e inorgoglire un Paese, una regione, un comune, in forza dei risultati sportivi, ma anche dei valori positivi veicolati dagli atleti; valori spesso venuti a mancare in altri sport, che possono attirare interesse e interessi verso il nuoto(leggi qui). Mass media inclusi, che sia Eurosport che invita in redazione Filippo Magnini o il gruppo di Ostia, Gregorio Paltrinieri in testa, che si vede far visita “in casa” da Sky e da Rai Sport.
moscarella@swimbiz.it
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