Dalla Russia col prize money

Vi ricordate quei 5 milioni di pretolrubli, e non solo, che il comitato organizzatore dei Mondiali di nuoto a Kazan ha incassato dalla aziende-sponsor(leggi qui)? Ebbene, gli effetti già si vedono sui premi in denaro che gli atleti riceveranno. Da comunicato FINA, la somma di denaro sarà cosi distribuita : nuoto 2,5 milioni$, pallanuoto 720 mila, nuoto sincronizzato 900 mila, nuoto in acque libere 420 mila, tuffi 780.000, per i tuffi  dalla grandi altezze 125 mila dollari. Inoltre i record di nuoto che si stabiliranno a Kazan saranno pagati 30 mila dollari cadauno. Per un totale di quasi 5.5. milioni $. Persino Coca-Cola ha fatto i salti mortali per partecipare(leggi qui), e non manca l’interesse delle grandi banche(leggi qui). Rispetto all’edizione di Barcellona 2013, la FINA ha deciso di aumentare di circa 2 milioni il montepremi. Julio Maglione, Presidente della FINA, ha commentato questa scelta: “I nostri Campionati del Mondo generano grandi prestazioni e dobbiamo premiare le nostre stelle per il loro contributo alla valorizzazione dell'immagine in tutto il mondo”— e continua — “è anche la prova che il valore dei nostri Campionati del Mondo è in costante crescita, essendo attualmente uno degli eventi sportivi più popolari del pianeta ". Volendo parafrasare lo slogan delle aziende agricole a kilometro zero, si passa “dal contadino ai consumatori” a “dalle aziende agli atleti”.
 
facchini@swimbiz.it

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