E lasciateci nuotare in pace

Copyright foto: adn swim project

Venerdì scorso, Milano blindata per il vertice Asem, la mediazione europea nel tentativo di risolvere i contrasti tra Russia e Ucraina e il colloquio che ha visto in prima persona il leader di Kiev, Poroshenko, e il suo pari di Mosca, Putin. Il Presidente russo è stato recentemente insignito di un’onorificenza dalla Fina(leggi qui), e proprio dal nuoto sono partiti, nel weekend, messaggi per la pace tra i due Paesi. Al meeting di Fabriano, infatti, erano presenti il russo Oleg Tikhobaev (sx in foto) e l’ucraino Andriy Govorov (dx in foto), non solo compagni di squadra nel team casertano Adn Swim Project, ma “Anche compagni di stanza in trasferta. Siamo avversari solo in acqua e torniamo amici subito dopo il tocco sulla piastra. Sono felice che i due leader condividano la strada del dialogo – dichiara Tikhobaev a Swimbiz, mentre Govorov, che l’anno scorso esibì al Trofeo Città di Milano una bandiera ucraina con la scritta Peace, ricorda come – sono nato in Crimea e i miei genitori vivono a Mosca. L’arrivo di Oleg in Adn è forse un segno del destino e spero che si trovi presto la pace che i due Paesi meritano”. Spesso bastano piccoli gesti e segnali, perché prevalga il buonsenso. Proprio attraverso il nuoto, peraltro, fu organizzato il maggio scorso a Mosca il primo evento sportivo che coinvolgesse anche atleti ucraini(leggi qui) da quando si erano inasprite le tensioni tra i due Paesi.
 
moscarella@swimbiz.it

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