Equilibrio e buoni consigli, ricette per sportivi in crisi di peso

Ex detentrice di un record liceale del Minnesota, Rachel Frederickson (foto) affronta ora una battaglia contro il peso in eccesso a ‘The biggest loser’, reality americano popolare anche in Italia. Il sovrappeso è un’insidia per molti ex atleti alle prese col post agonismo “E il consiglio primario è non abbandonare del tutto lo sport – spiega a Swimbiz Giulia Ferrara, biologa nutrizionista che collabora con Azzurri di nuoto, sincro e pallanuoto – dopo anni di allenamento c'è una fase di rigetto e l'atleta è portato a ridurre drasticamente qualsiasi attività fisica. Il metabolismo dev’essere continuamente stimolato per prevenire il fisiologico rallentamento dovuto all'avanzare dell'età”. L’errore principale è “Mantenere gli stessi quantitativi di cibo: il fabbisogno calorico dev’essere costruito e regolato sul dispendio d’energia – posto che, anche negli sportivi di professione, non vale la regola: mangio quel che voglio, tanto poi brucio – in chi fa nuoto c’è elasticità sul quantitativo di carboidrati, ma tutto va equilibrato con una corretta analisi. Le grandi mangiate di pane e pasta non sono più consentite”. Infine, a chi voglia costruire, mantenere o ritrovare un fisico atletico, Ferrara ricorda che “Non esiste una dieta perfetta e universale. La dieta è personalizzata; come un vestito, varia a secondo di chi l’indossi. Per questo, consiglio di rivolgersi a professionisti, piuttosto che seguire la dieta di moda, o letta sulla rivista, o consigliata dall’amico…”.
moscarella@swimbiz.it

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram