Uno sguardo al passato, ma la visione globale, puntata verso il futuro. E' il punto di vista di Cristina Chiuso, al microfono di "Swimbiz". La storica Capitana azzurra è tornata sulla competizione iridata con il suo personalissimo punto di vista: " Io credo che, dopo un errore commesso in un Mondiale- ci ha detto Cristina- , vengano fatte delle analisi. Ogni atleta avrà una storia diversa dagli altri. Credo che loro partano molto carichi ed anche arrabbiati, per continuare a crescere e ripartire, cercando di conquistare nuovi traguardi" . La sprinter veneta ha poi parlato degli atleti italiano su cui puntare nell'immediato futuro, oltre alle consuete certezze: " Mi aspetto cose buone, da parte di Federica Pellegrini, la quale, in questo anno, ha sperimentato cose diverse. Mi auguro riesca a portare avanti sia lo "stile" che il dorso. Lei ha detto che sarà così, anche se, a Barcellona ha visto quanto sia difficile. Mi aspetto anche una crescita, da parte di tanti giovani. Ad esempio, Lisa Fissneider, che ha vinto i Mondiali Juniores, ma, da lì, la crescita non c'è stata. Credo anche in un ritorno di Arianna Barbieri, che quest'anno non ha avuto una stagione brillante, con qualche problema fisico. Abbiamo bisogno di una dorsista importante, come di una buona staffetta mista", ha concluso la "Recordwoman" dei 50 stile libero femminile azzurri.
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