Il suo racconto suona come un déjà vu, così simile a tante storie d’italiani che allenano all’estero. Ne è protagonista, stavolta, Francesca Gangemi, ex Azzurra e talent Swimbiz per il sincro “Sono arrivata alla SC Flös di Buchs, Svizzera, a fine agosto, perché qui la stagione inizia presto – e lì è iniziato il sogno - squadra unita, ragazze che non saltano gli allenamenti e vanno a scuola, un’organizzazione che ti supporta…insomma l’ideale che si ha dello sport”. Una differente cultura sportiva, ma anche l’Italia regala esempi positivi “L’All Swim ha un’organizzazione fantastica, perché il presidente viene dal sincro. Il problema è che in Italia certi casi scarseggiano. Qui ogni sport è seguito, esistono vere scuole sportive e i club sono supportati finanziariamente”. Ma c’è di più, un vero melting pot “Tra le altre, alleno due atlete del Lichtenstein che da sole rappresentano la Nazionale juniores. Ad allenare le ragazze più giovani c’è Si Si Wang, una cinese molto competente che viene dagli All-China Games. Loro sono di mentalità più aperta: allenare è un lavoro e non si fanno problemi a collaborare con nazionali e club stranieri”.
moscarella@swimbiz.it
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