Non c'è il solito sorrisone post gara, stavolta no. Lo sguardo è da predatore, come il leone tatuato sulla schiena. Ha dato tutto Margherita Panziera, premiata dalla finale dei 200 m dorso agli Europei in vasca corto con l'Oro europeo e il Record Italiano (2'01"45). Ha sbranato la vasca, tenuto a distanza anche le avversarie più pericolose. Oggi non era giornata per la solita, gioiosa macchina da guerra. Oggi c'era da lasciarsi alle spalle un Mondiale che aveva deluso lei per prima, e ritrovare la convinzione che la portò ad essere già campionessa europea in lunga. Qualunque sia la faccia in vasca, continua così.
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