Al lavoro.Nella sala della presidenza, ma non quella, ovviamente, del Presidentissimo Barelli che mai ha smesso nell’estate( torrida) del nuoto di essere operativa.Bunker nord, stadio Olimpico, roba da tecnici, più spartana rispetto al rango comunque da galloni d’oro. Non meno operativa, non meno calda da inizio settembrino dei bordi vasca che contano, o che conteranno.Cesare Butini il cittì se ne sta,per ora, comodamente in poltrona. Sorriso rilassato ma già con un bel calendario e computer da far funzionare.E il ruolo di comando in questo movimentato e complicato mondo della piscina certo non aiuta. Stagione che parte, stagione d’azzurro da valutare sulla doppia BB, anzi tripla se si fa fede al cognome del nostro in rapporto ad una valutazione complessiva dal mondiale di Barcellona appena passato verso l’europeo del prossimo agosto (14-22) in quel di Berlino. Tripla BBB da rating, con il pensiero di come potrebbe essere per riagguantare la tripla AAA dell’esordio degli anni 2000 del nuoto, dove per A pensi subito ad Alberto, indimenticato fuoriclasse Castagnetti, recordman da commissario e da risultato prima che il destino lo portasse d’anticipo via.Parola d’ordine di Butinix ?Sarà ma il gallico Lucas nel suo villaggio francese incombe anche qui e quindi il percorso tecnico per riprendere quota, o almeno quello che manca per stare un po’ più in su della sufficienza, deve essere fatto col piglio del centurione romano . E come? “Voglio un controllo diretto dell’alta prestazione, un rapporto diretto e costante con i venticinque allenatori che seguono i top”. Obiettivo “Condividere un percorso prestabilito con raduni brevi di qualche giorno, per valutare l’andamento con test di valutazione progressivi”. Indossate il costume e partite , la stagione parte tra meno di un mese e mezzo..
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