Il cielo sopra Berlino, in quattro mosse

Il punto acquatico - L'editoriale del direttore Christian Zicche

Il commento del direttore: Oggi l’oro delle fantastiche Valchirie all’italiana. E domani la gara regina…

C’è sempre un francese di mezzo. Il mio personalissimo è il solito collega del mattino, nizzardo doc come il suo giornale, che nel pomeriggio berlinese ghigna pregustante: “c’est France-Italie demain, mon cher”, è Francia-Italia domani, mio caro. Accetto la sfida senza battere ciglio, rimarcando che qui a Berlino il cielo è azzurro da quel 2006. E al massimo, fuori dai tempi, è Italia-Francia. Perdonate il nazionalismo montante, ma in effetti domani nei 100 stile  sarà una sfida a tutto podio tra bleus e azzurri: Manaudou con il migliore tempo (48”61) poi il nostro Leonardi con Gilot a parimerito (48”67) e poi il Dotto (48”68). Alla fine è destino con i cugini, che si sono risvegliati: il Man (audou) pigia sull’acceleratore, mentre in tribuna imperversa il latin lover fuorivasca di Narbonne, un tal Camille Lacourt che pensa più a fare il rubacuori, come noi siamo sempre stati campioni del mondo in materia. Fantasia al blocco di partenza, questo sarà il tema vincente. Un po’ come quella più spinta di Mireila Belmonte Garcia, spagnola dalle mille risorse in acqua . Si nuota un 800 da argento la dolce Mireila, poi esce e parte subito per un 200 misto da ottava posizione. Senza battere ciglio, altro che un selfie con il bel Camille che qui tutte vorrebbero fare. Domani sarà Italia–Francia, e che si battagli in cento metri è solo un dettaglio
 
zicche@swimbiz.it
 
E in tema Italia-Francia 2006, Marco Materazzi oggi pomeriggio ha sfidato Zinedine Zidane all'Ice Bucket Challenge; lui che in quella finale dei mondiali di calcio a Berlino fu colpito da una testata del francese.

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