Il nuoto corrente

Una puntata al casinò di Saint Vincent, a due passi dal collegiale azzurro, non manca mai. “Vedremo se ci sarà tempo di fare anche altre attività, come nel 2013 col rafting (foto), per divertirci e fare gruppo” racconta a Swimbiz.it il tecnico federale Claudio Rossetto. L’anno olimpico è il più lungo, i ragazzi sono ultra motivati “E va disciplinata la loro voglia di dare il massimo, cosicché arrivino al 100% delle energie all’evento clou”. Ovvero Rio, dove al podio mondiale Francia-Russia-Italia nella 4x100 stile maschile “Si aggiungeranno Brasile, Usa e Australia. Difficile trovare una favorita tra queste sei, idem nei 100. Ormai strutture e buoni tecnici si trovano ovunque, ma resto perplesso da chi torni a vincere dopo una squalifica per doping”. 4x200 donne argento a Kazan e gli uomini cercano ora l’ultimo pass olimpico. Questione di squadra per alcuni(leggi qui), di punte per altri(leggi qui) “Ma abbiamo entrambe. D’Arrigo e Di Fabio a livello giovanile se la giocavano con Guy, oggi oro mondiale. C’è solo stato un rallentamento nella crescita di alcuni giovani e il 2015 è stato un anno particolare, ma la 4x200 tornerà a tempi di prestigio”. Gli atleti passano, i tecnici restano “Ma temo che la figura del coach professionista(leggi qui), con la tranquillità per allenare a tempo pieno, stia scomparendo. Anche per questo l’atletica fatica. Purtroppo è un momento di difficoltà e crisi economica, il ruolo del tecnico passa in secondo piano e il suo destino dipende da quello dell’atleta”. Allenamenti aperti come sempre a Saint Vincent, modello squadra del cuore in ritiro estivo, tra l’entusiasmo del pubblico. Assenti solo Luca Leonardi, causa esami universitari "E Matteo Rivolta. Anch’io ho seguito ragazzi di altre squadre, perciò non vedo nulla di strano se Insubrika, Aniene e Fiamme Oro trovano un accordo”. E non mancano presenze illustri, come Federica Pellegrini e Filippo Magnini “Due che alla loro età e con quello che hanno vinto si allenano con questa serietà, sono un bellissimo esempio”. Lo sa bene Rossetto, che ha allenato entrambi “Ho un ottimo rapporto con loro, specie con Filippo dopo dieci anni insieme – conquistando anche il doppio oro mondiale nella gara regina – e non mi ‘metto in mezzo’ quando gli atleti hanno già il loro allenatore”.
 
moscarella@swimbiz.it

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