Il pericolo giallo

Copyright foto: tsutomu kishimoto

Occhi puntanti nella finale dei 200 dorso femminili su due stelle del nuoto internazionale, l'americana Missy Franklin, detentrice del record mondiale di questa competizione, e l'ungherese "Iron Lady" Katinka Hosszu. Concentrazione al massimo, specialmente tra il pubblico dove la regia internazionale inquadra un “mister Hosszu” Shane Tusup, con tanto di cappello brandizzato, preoccupatissimo per il risultato della gara. Ai nastri di partenza la Franklin è in terza corsia, mentre la Hosszu in quarta. Al fischio dei giudici si parte nei primi 50m le due stelle seguono la calottina gialla dell'australiana Seebhom (29”50), Franklin registra il secondo tempo con 29”67, l'ungherese con 29.74. Ai 100m Missy si porta in vantaggio con il tempo di 1:01.19, Seebohm 1’01”69 e terza la Hosszu con 1’01”80, ai 150m nuovo capovolgimento la Franklin sempre al comando 1’33”36 , segue la Hosszu 1’34”25 e dietro l'australiana 1’34”67. A questo punto sembra tutto deciso, lo sprint finale preverrebbe questo finale con l'atleta a stelle strisce che riesca a prendere l'oro. Ma le finali di questo  mondiale hanno riservato infinite soprese e questa finale non fa eccezione. La "dolphin" Emily Seebohm, già vincente nei 100 dorso, conquista il primo posto con relativa medaglia d'oro con il tempo di 2’05”81, argento per  Missy Franklin con il relativo tempo di 2’06”34 e sul gradino più basso Katinka Hosszu, con il tempo di 2’06”84. Nelle semifinali dei 50 dorso uomini, altro Aussie con Larkin (24"65) 4° tempo. L'azzurro Simone Sabbioni è 12° in 25"05. Calottine gialle protagoniste anche nelle semifinali dei 50 stile donne, con le sorelle Bronte e Cate Campbell pronte a sfidare domani Sarah Sjostrom e Ranomi Kromowidjojo per una medaglia.
 
facchini@swimbiz.it

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