Il Rock del bronzo, il nuoto Reggae e le bollicine di Erika

Il punto acquatico - L'editoriale del direttore Christian Zicche

Il commento del direttore: Che ritmo in acqua in questo sabato di finali, e che musica il solito Orsi...

Copyright foto: ricardo makyn

L’Italia che colpisce ancora a podio va di 4x100 stile libero uomini, divide in parti eguali il bronzo - la medaglia è un gioco d’insieme - ma chi impressiona nel complessivo è sempre l’Orsi a trazione integrale. Crono alla mano, si cimenta anche nella mixed finale – quarti - dei 50 stile uomo donna: vola letteralmente, tra gli altri califfi della velocità risulta addirittura il più performante. Condizione spaziale, se esistesse il congelamento acquatico potremmo applicarlo all’Orso di Budrio per provare se anche in lunga arriva magari così mirabolante. Già, ma qui siamo in corta e dopo l’argento di ieri, per noi è già il re della velocità. Polemica? Non ne vogliamo fare, abbiamo già detto, ma vaglielo a spiegare agli altri stranieri perché non lo schieriamo nella gara regina il nostro attuale re sgommante, e non facciamo aggiornamenti in tal senso… A proposito di queste mie disgressioni esterofile, e me ne scuso, mi ha colpito la Giamaica. Che ricordavo per il Bob olimpico, il Bolt spaziale di corsa ma che adesso propone la rana al ritmo di Bob Marley: Alia Atkinson è fantastica davanti a Ruta Meilutyte, e chissà come festeggeranno questa sera nell’isola delle grandi Antille… Se si parla di festa stappiamo il brut Ferraioli. Erika a bombazza tira giù record su record . Domani con Bianchi e Scozzoli sarà finale anche per lei, ma le bollicine le ha già fatte vedere con grande classe
 
zicche@swimbiz.it

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