Il Sol Levante a Caserta

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Quando Hidetoshi Nakata nel 1998 debuttò nella Serie A italiana, cambiò la geografia del calcio mondiale. Improvvisamente, anche i giapponesi sapevano giocare a calcio e portavano non solo la cultura del lavoro del loro Paese, ma anche un nuovo, immenso mercato da esplorare: l’Asia. Shinri Shioura è un velocista ventitreenne, bronzo con la 4X100 mista giapponese ai Mondiali di Barcellona 2013, dopo la squalifica degli Stati Uniti che portò alla vittoria francese. E’ il primo nipponico a scendere sotto i 22” nei 50 stile, primo a scegliere l’Europa come base di allenamento, nuovo elemento del team internazionale Adn Swim Project di Andrea Di Nino a Caserta “E questo ci riempie d’orgoglio. Sono convinto che la città e tutto il team renderanno questo periodo di allenamento per Shioura piacevole e stimolante” commenta, soddisfatto, il tecnico. Da una parte, Australia o Stati Uniti non sembrano più tappe obbligate per i top swimmers. Dall’altra, c’è curiosità per il nuoto del Sol Levante. L’anno scorso British Swimming siglò un’intesa a livello giovanile con la Jasf, in ottica Olimpiadi di Tokyo 2020. Cesare Butini provò anche a organizzare dei collegiali con la nazionale giapponese, per arrivare poi a una sinergia più profonda(leggi qui) “Soprattutto per la loro grande attenzione alla tecnica, ma è ancora difficile far collimare i rispettivi programmi” spiegò a Swimbiz.it il Direttore Tecnico dell’Italnuoto.
 
moscarella@swimbiz.it

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