Il segreto di 12 medaglie olimpiche? Ore di allenamento, tanta classe, certo. La vita di Natalie Coughlin fuori dalla vasca però suggerisce che anche salute e divertimento in cucina fanno la loro parte. La campionessa americana, nella sua casa di Lafayette, tiene un curatissimo orticello (guardare le foto sul suo profilo Twitter per credere), da cui ricava gli ingredienti per ricette al tempo stesso leggere e sostanziose. Questa sua passione per il mangiar sano, arricchita da numerosi suoi contributi di tipo nutrizionistico su blog e forum americani, l’ha portata ad essere testimonial delle California Dried Plums, le famose prugne americane, con tanto di video-ricette in cui si improvvisa chef. Non è forse un caso che la Coughlin sia laureata in psicologia: si fa sempre più diffusa infatti l’idea che salute del corpo e della mente vadano di pari passo e che nutrire correttamente l’uno, dia forza all’altra. Anche in Italia c’è una nuova sensibilizzazione in tal senso, come ci spiega Marilù Mengoni, nutrizionista ideatrice del metodo della psicoalimentazione: “Mangiare cibo vivo, fresco è indispensabile. Ci sono dei vegetali, anche sconosciuti come la quinoa, che forniscono dei nutrienti che neanche la cara bistecca o il piatto di pasta possono darti”. I piatti mitici tutti carboidrati e proteine dovrebbero, secondo la Mengoni, cedere il passo a diete più varie e, perché no, vegetariane. A ciò si affianca il lavoro di psicologia energetica che oltre a ripulire il corpo, dà tranquillità e motivazione. Seguiamo allora uno degli ultimi tweet della bella Natalie: “Cavoli, radici, carote, erbe, barbabietole e pomodori sono facili da coltivare”.
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