Fenomeno. Si il termine per il buon Ryan Lochte ci sta tutto. il campione americano ha dato spettacolo ieri ad Istambul, sbriciolando (nel vero senso della parola) il record del Mondo dei 200 misti. Il suo 1'49"63 è senza dubbio il momento più emozionante ( per ora...) dei Campionati del Mondo in vasca corta turchi, e probabilmente segna il vero e proprio passaggio di testimone tra il regno di Michael Phelps e quello di mister Ryan. Un Re ancora una volta a Stelle e Strisce, pronto a prendersi la vetrina come e quando vuole, magari con i suoi messaggi su Twitter, o con le sue scarpe particolari, disegnate da egli stesso in versione "aletta" (stile "Flash", da bravo super eroe...). Il mondo (del nuoto...) adesso è tutto suo e con l'assenza del suo amico rivale di Baltimora, la Monarchia del ragazzone di Rochester (Stato di new York) pare destinata a durare un bel pò. Per informazioni chiedere a Daiya Seto e Laszlo Cseh, piantati in asso come se fossero illustri dilettanti. C'é un nuovo Sceriffo in città, direbbero nel West, e il 17esimo oro mondiale (in corta) unito a 5 titoli Olimpici e 12 Mondiali in lunga, la dicono esplicitamente sulle possibilità del 28enne yankee. Ryan Number One e per gli avversari si preannunciano veramente tempi grami. Il Bosforo ha visto un'incoronazione come ai tempi di Costantino e dell'Impero Bizantino...
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