La corsa di Arianna, contro il tempo limite

Copyright foto: Gian Mattia D'Alberto-LaPresse

“Le mie condizioni fisiche stanno migliorando. Ho un problema all'adduttore. Mi era già successo, il dicembre scorso. Spero di farcela per gli Assoluti Primaverili, fra tre settimane”. E' speranzosa Arianna Castiglioni. La giovane ranista in forza al gruppo sportivo delle Fiamme Gialle ce la sta mettendo tutta per superare l’infortunio che l'ha colpita nelle scorse settimane: “Spero di esserci per gli Europei e di fare il tempo di qualifica olimpico al più presto possibile, anche prima del 7Colli - il giugno prossimo a Roma - la sfortuna mi perseguita da settembre (ride n.d.r.), ma vado avanti” commenta a Swimbiz.it. Gli Europei sono un bel ricordo per la giovane enfante prodige della rana azzurra. A Berlino nel 2014 vinse una splendida medaglia di bronzo sui 100 rana “a Londra sicuramente mancherà parecchia gente. Se otterrò la qualifica olimpica, in tutta franchezza punterò a Rio, perché l'Olimpiade è un evento speciale”. Un 2016 ricco di appuntamenti per Arianna, incluso l'esame di maturità: “Si, quest'anno ho tutto - ci dice ridendo - frequento l'ultimo anno di Ragioneria e l'anno prossimo potrò dedicarmi maggiormente al nuoto”. Il paragone, vista la giovane età ed anche per la classe scatta con la mitica Ruta Meylutite: “eh sì, ma per l'età. Per i risultati dobbiamo lavorare ancora - ci racconta Arianna che non si sottrae anche nel parlare del caso Efimova(leggi qui) - è la seconda volta e a quel punto è giusto essere squalificata a vita. Lo scorso anno tornò dopo la prima squalifica, vincendo il Mondiale a Kazan. Ti fa pensare”. Uno sguardo anche alle compagne di squadra in nazionale:Martina Carraro ha fatto molto bene ed è stata bravissima. Ho legato parecchio con Michela Guzzetti, è simpatica e mi allenavo bene con lei”. Maggiorenne dall'agosto scorso, Arianna è un'atleta militare con la divisa della Guardia di Finanza - è tesserata anche con il Team Insubrika, allenata da Gianni Leoni - e lancia un ringraziamento al suo Corpo: “Farne parte è sicuramente di sprone. E' un incentivo in più che ti danno e ti fanno sentire tranquilla. I corpi sportivi militari ci tutelano molto.

 

guarnieri@swimbiz.it

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