La maestra e la “bambina”

Copyright foto: Swimbiz

Una all’università e l’altra alla scuola di ragioneria. E due età diverse, ventidue per Michela Guzzetti (con l’esperienza di una veterana) e diciassette per Arianna Castiglioni. Una cosa in comune, però, ce l’hanno: l'acqua. Molto affiatate, le due raniste del Team Insubrika "cinque anni di differenza si età si sentono - dice a Swimbiz Michela – ma invece di essere io a darle consigli, è Arianna, seppur più giovane, che mi aiuta e mi tiene sveglia". La stagione è appena iniziata e se la Guzzetti pian piano abbandona i 200 per indirizzarsi sempre più verso i 100 rana, la specialità della Castiglioni sono i 50m "sono difficili: un piccolo sbaglio e si compromette la gara". Acqua a parte, e con le vacanze alle spalle “Da single” Michela s’impegna a concludere il primo anno di università in psicologia "vorrei poterla seguire meglio – confessa - ma il tempo per studiare è poco. Penso, comunque, di proseguire con una specialistica e farla nel migliore dei modi”. Arianna, invece, si appresta a finire le superiori "non so se andrò in università, per ora è un no. Dopo la quinta voglio chiudere i libri, poi magari chissà... cambierò idea". E se lei si appresta ad entrare nelle Fiamme Gialle, la Guzzetti considera diverse opzioni per il futuro "a marzo ho passato tre settimane in Messico con l'Esercito, ma mi vedo più a lavorare con i bambini – con qualche “preferenza” - da 0 a 3 anni sarebbe l'ideale. Lascio volentieri quelli più grandicelli alla mamma maestra". Solo un mese fa, gli Assoluti del Team Insubrika rischiavano di veder chiudere i battenti(leggi qui) "io penso che avrei seguito Gianni (il tecnico Leoni n.d.r.), ovunque fosse andato, perché mi trovo bene con lui – dice Michela, mentre la giovane Arianna non pensa ad alcuno postamento – almeno finché vado a scuola”.
 
ottaviano@swimbiz.it

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