L’importante è nuotare…anche nudi

La più grande nuotata oceanica. Nudi. Domenica a Sidney, più di 700 persone si sono date appuntamento a Cobblers beach. Sidney Skinny si chiama questa bizzarra iniziativa. Costo del biglietto: 35 dollari. La particolarità? Erano tutti senza vestiti. Il tutto per giusta causa: promuovere l’accettazione del proprio corpo e devolvere parte dei proventi alla protezione dei parchi nazionali. E Federica Vitale, ex argento mondiale e talent Swimbiz per il fondo, confessa “In gara viene spesso voglia di liberarsi dai costumi di gara. Nuotare in totale libertà è una sensazione completamente diversa dallo stare in vasca avvolti da tute strettissime”. E in merito alla Sidney Skinny prosegue “E’ una bella iniziativa, simpatica. In Australia il legame con l’ambiente è molto forte. In Italia probabilmente sarebbe impensabile - è una questione di mentalità e di stile di vita - io sono stata a Perth e a Melbourne e la concezione del rispetto della natura è alla base dell’educazione. Così come è fortemente sentito il senso di libertà e di benessere rispetto al proprio corpo”. Un modo originale per raccogliere fondi e per trovarsi in armonia con la natura e col proprio aspetto.
capilongo-broussard@swimbiz.it

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