Va bene la preparazione graduale, va bene celare ad avversari e detrattori la propria forza per poi farla esplodere al momento giusto, però ogni tanto anche Ryan Lochte si fa tentare e, senza calcoli, stravince. In Canada, al Mel Zajac International Meet, è apparso più pimpante che nelle prime uscite del 2013 e, dopo essersi bevuto 200 dorso e stile, ha chiuso il weekend con i “suoi” 200 misti: 2’00”12, 6 secondi meglio rispetto al mattino, season best personale e polverizzato il record della manifestazione (2’01”73 di Mitch Larkin). Dunque in crescita il divo Lochte che, come sempre, ha fatto en plein di gare, non dimenticando un tocco glam con un nuovo costumino colorato. Non è ancora chiaro però quali distanze lo vedranno protagonista a Barcellona: nel dorso infatti ha mancato la vittoria sia nei 50 che nei 100, mentre nello stile ha percorso la doppia vasca in 50.97, superando agevolmente Joel Greenshields. Poliedrico, misterioso e, quando vuole, sorprendente Lochte.
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