Fioccano i risultati per lui, al 18° Swimmeeting Alto Adige di Bolzano: vittorie in 21”23 e 47”22, rispettivamente nei 50 e 100 stile libero. “Ho battuto, nella distanza più lunga, un plurimedagliato campione olimpico come Ryan Lochte, anche se non era la sua gara – racconta Marco Orsi a Swimbiz – ma sono ancor più contento per il nuovo record italiano di club (Uisp Bologna, 1’26’’93 con Bosa-Bocchia-Martelli n.d.r.) nella 4X50 stile libero”. La schiuma nella vasca altoatesina si è vista e, in previsione dei prossimi mondiali in vasca corta, il presto ventiquattrenne di Budrio chiosa “La velocità italiana ha sempre dato grandi risultati, da Doha si attendono solo conferme: molti Azzurri potranno dire la loro. Io punto sui 50, ma darò il 100% nella staffetta, perché mi piace molto”. E proprio da una staffetta, la 4X50 mista mista degli Europei in corta di Herning 2013, per Orsi è arrivato un oro, in conseguenza della confermata squalifica di Yulija Efimova(leggi qui) “Ora è tutto ufficiale, ma non se n’è parlato”. Dopo le performances bolzanine, l’Orso Volante è tornato ad allenarsi nel “polo della velocità” di Bologna(leggi qui) insieme, tra gli altri, a Federico Bocchia “Mi trovo benissimo con lui: da avversari, siamo diventati amici. Anche prima ci rispettavamo; forse esagerava negli spettacoli, ma capivo che è un suo modo di caricarsi”. E magari ci scappa anche il siparietto in coppia? “Federico si sta ridimensionando in queste cose, e io non sono molto da show: esulto solo dopo un bel tempo”.
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